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Libro del mese: Blackness, storie e musiche dell’universo afroamericano

23 Novembre / By matteo_admin

LIBRO DEL MESE
Questo libro dal titolo “Blackness” è arrivato a Ottobre; parla di cultura afroamericana e considerando che in negozio girano molti fissati di “blackness”, oltre ad LP e 45 giri di soul, funk e roba del genere che girano sopra al piatto, era scontato che questo libro andasse a ruba.

L’hype intorno a questo testo si respirava già da fine estate. D’altronde le carte in regola per “svoltare” in un posto “blackness” come il Sanantonio42 c’erano tutte. Chi l’ha scritto è una penna nota di Blow Up, tra le riviste di musica che apprezziamo di più. Carlo Babando è un cultore vero della materia, aggiungiamo che scrive molto bene e che questo libro chiude il cerchio su molti punti della cultura afroamericana che qui in Italia erano rimasti in sospeso. La prima parte è tosta, perchè la materia “blackness” è abbastanza contorta e complessa già di suo, quindi non aspettatevi il librino con le pillole monografiche di artisti e musicisti, qui si toccano discorsi sociali, politici e chiaramente musicali.

Un appunto bisogna farlo anche sulla copertina, perchè era troppo facile mettere sù il faccione dei soliti noti, grandissimi ci mancherebbe, ma la foto, che incornicia il libro, è significativa e raffigura una cantante afroamericana, che ci ha lasciato fisicamente da qualche anno, ma che ha lasciato al mondo un segnale fortissimo della potenza della musica soul. Questa copertina è un segno di quello che abbiamo perso, riguardo alla cura e al significato, che la scena R&B e Soul, era solita porre nel design dei propri dischi. Vi sembrerà una roba vecchia, per gli irriducibili del vintage, ma invece è il senso di una tradizione che è stata tramandata da chi ha lottato per la libertà, in tempi in cui farlo era veramente difficile. Queste copertine sono ancora oggi un documento importante di un epoca e un esempio per non sbagliare in futuro.

La cantante è Sharon Jones e il disco in questione è quello dove c’è “This Land Is Your Land” , una cover di Woody Ghutrie, che hanno imparato prima i bambini dei grandi.

Foto gentilmente concessa da Marco Chetoni di Dodo Beat.

Per il libro vi rimandiamo alla recensione di Tony Face, che quando una cosa gli piace non ci gira intorno per dirlo:

https://tonyface.blogspot.com/2020/09/carlo-babando-